La Pro Loco di Chiusa d'Ercole
La Pro Loco Chiusa d'Ercole nasce formalmente il 21 febbraio 1991 dalla volnota di alcuni componenti del "Gruppo feste Cusercolesi" di organizzare al meglio le attività rivolte alla valorizzazione del proprio paese dal punto di vista culturale e paesaggistico.
Fra i vari firmatari dell' Atto Costitutivo ricordiamo Bulgarelli Guerrino, il primo presidente della Pro loco, e Capacci Alberto,colui che ricopre attualmente tale carica. L'attività dell' Associazione è stata fin da subito indirizzata a richiamare visitatori attorno a un borgo medievale troppo spesso dimenticato o poco conosciuto.
Non ci sono solo sagre, ma un fitto calendario di apputamenti che mensilmente prendono vita. Maggio con la Sagra del Prugnolo, poi nel cuore dell'estate con "Cinquantiamo summer festival", il Castello in amore, ottobre con il suo Borgo in arte e poi Tartufo pregiato e dicembre con la Cicciolata. Tutti questi eventi maggiori sono contornati da aperture domenicali del castello, aperitivi, mostre, conferenze...
La Pro Loco essendo composta da soli volontari potrebbe risultare a primo impatto qualcosa di fragile, di non solido; la nostra forza sono proprio i volontari stessi, che non hanno mai perso di vista l'obiettivo comune e mettono anima e cuore in ogni circostanza.
Dietro a tutti gli appuntamenti ci sono settimane intense di preparazione , permessi e organizzazione. Sembra impossibile che tutto ciò sia gestito da persone che hanno un lavoro, una famiglia e una vita oltre la Pro Loco. Molto spesso però famiglia e pro loco si fondono, creando legami indissolubili nel tempo.
La Pro Loco è anche inseirita in altri contesti amici come la Via Romea Germanica, La strada dei vini e dei sapori, il Parco delle Foreste Casentinesi e Slow Food. Da qui si può capire il grande impegno del presidente e dei volontari che non si limitano alle attività del paese ma lavorano per rendere grande questo borgo e tutta la Valle del Bidente.